lunedì 29 maggio 2017

A cosa serve: la maschera dei capelli?

I capelli sono una delle parti del corpo cui una donna ci tiene di più, potremo anche uscire senza trucco, ma se abbiamo i capelli sporchi o rovinati, non usciremo per nessuna ragione. Odiamo tagliarci i capelli per colpa delle doppie punte e delle tinte che ci hanno rovinato le nostre amate lunghezze. Per prevenire e curare i nostri capelli cerchiamo di usare balsami, shampoo e oli che dico di fare miracoli su capelli rovinati, ma la vera magia la fanno le maschere per i capelli.

Le maschere per i capelli rappresentano un valido alleato per nutrire e aiutare la nostra chioma, infatti, questo prodotto aiuterà a ristrutturare i nostri capelli in profondità se usato costantemente, 

Esistono vari tipi di maschere, basta capire il danno che abbiamo per poi scegliere la maschera più adatta alle nostre necessita.

In generale si presentano come delle creme dense e con una minima profumazione, la maschera può essere applicata sul cuoio capelluto e  su tutta la lunghezza, ma ciò dipende dalla tipologia di capello che sia e dal danno che sia ha, cioè se parte dalle radici o è solo sulle lunghezza.

A ogni capello la sua maschera:
  • Capelli Secchi, Crespi o Ricci, il problema, che accomuna questi tre tipi di capelli è la scarsa idratazione e quindi avranno bisogno di una maschera nutriente ricca di Cheratina, che aiuterà ad idraterà i capelli.
  •  Capelli Colorati, bisogna scegliere una maschera nutriente e che faccia risaltare il colore, abbiamo bisogno di maschere che contengono semi di lino o l’aloe, che possono essere anche alternate con altre maschere nutrienti tipo quelle usate nei capelli secchi.
  • Capelli Grassi, dove abbiamo bisogno di regolare l’eccesso di sebo, la maschera dovrà avere al suo interno elementi astringenti come il limone o l’argilla verde che aiutano a regolare l’eccesso di sebo, queste maschere sono sconsigliate da mettere su tutta la lunghezza del capello, perché potrebbero seccarlo.
  • Capelli sottili, dobbiamo utilizzare maschere leggere e che aiutino a creare volume.
  • Capelli fini, applicheremo la maschera solo sule lunghezze e non sulle radici e diminuiremo il tempo di posa per non appesantire troppo i capelli.
  • Capelli Deboli, sono principalmente quelli che si spezzano più facilmente e hanno bisogno di maschere ricostruenti che al suo interno avranno oli essenziali, olio di jojoba o cheratina.

Come va usata?

Nonostante ci siano molteplici maschere in commercio, il modo di applicarla è sempre lo stesso:

Dopo lo shampoo tamponate, i capelli e applicate la maschere a piccole dosi, così da non metterne troppa. E’ utile pettinarli (delicatamente) con un pettine così che vi aiuti a distribuire meglio la crema, se volete una distribuzione ancora più omogenea, dividete i capelli a ciocche per poi applicare la crema a ogni singola ciocca.

Per un risultato migliore e maggior efficacia da parte della maschera, durante la posa avvolgete i capelli nella pellicola, così facendo il calore faciliterà la penetrazione dei principi attivi all'interno del cuoio capelluto e del capello. Ricordatevi che la maschera non va a sostituire il balsamo.

Ogni quanto va applicata?

La maschera va applicata in generale ogni 10-15 giorni, se si hanno dei capelli poco danneggiati e la si fa solo per prevenzione; se si hanno capelli molto danneggiati la si può fare anche due volte a settimana, ma vi consiglio di fare ciò solo per un mese per poi passare a farla una volta a settimana, perché avrete il rischio di far scoppiare il capello per il troppo nutrimento.

Il tempo di posa è scritto sulla confezione, non tenetela non di meno, perché non avrà alcun effetto  e quindi sarà stato inutile metterla, non tenetela del tempo in più, perché non ne trarrete nessun beneficio.

Per aver dei risultati la maschera per i capelli va usata con periodicità e modo adeguato, così facendo ridaremo luce e risaneremo i nostri capelli rovinati.

Una volta provata e visto il risultato, sarà l’alleato di cui non potrete fare a meno.

Baci Cinzia


giovedì 25 maggio 2017

Qualità dei prodotti Kiko

Chi non conosce il marchio Kiko? 



E’ uno dei brand di cosmetica più conosciuto in Italia e abbastanza low cost, tutte noi abbiamo incominciato a truccarci con i prodotti Kiko; ormai sono anni che compro da loro e come sono cresciuta io, anche loro sono migliorati nei prodotti, negli anni.

Negli ultimi tempi hanno introdotto una linea di skin care e molti prodotti della linea fissa sono stati rinnovati nelle formule; in quest’ultimo periodo sono usciti con packaging accattivanti e che stanno diventando sempre più ricercati e raffinati.


La qualità dei prodotti com’è?

Per il prezzo che hanno, non ci possiamo lamentale, certo non possiamo aspettarci un ottimo ICI e prodotti di alta qualità, ma come in ogni brand, ha anche lui le sue chicche.

Quest’autunno sono usciti con una nuova linea fissa di ombretti, che sono molto pigmentati e alcuni un po’ troppo polverosi(a fine pagina vi lascio il link alla recensione più approfondita che ho fatto);  per quanto riguarda le labbra: i loro rossetti matt non sono bellissimi  e allo stesso prezzo possiamo comprare quelli di NYX, che sono di ottima qualità e più resistenti; i loro rossetti cremosi non sono male e idratano molto le labbra, purtroppo hanno sempre bisogno di avere una mattina labbra sotto per fissarli. Le matite sia per occhi che per labbra sono di ottima qualità e molto scriventi.

I loro fondotinta sono abbastanza strani, non hanno un sottotono definito e io personalmente non ho ancora trovato la colorazione adatta a me che sono molto chiara di carnagione; non hanno una ampia scelta di fondotinta per chi come me ha la pelle grassa, sono più per chi ha pelle secca o normale; per quanto riguarda i prodotti di contouring, blush e le varie terre, non ho provato abbastanza i loro prodotti per potervi dirvi la mia.

I nuovi prodotti di skin care sono molto buoni e aiutano molto la pelle, certo non hanno un Ici da fare invidia e non sono per niente bio, ma il loro lavoro lo fanno.



Ultimamente sono usciti anche con una nuova linea di pennelli che non ho ancora avuto l’occasione di provarle, ma come prima impressione sono molto morbidi e maneggevoli.

In sintesi Kiko è un buon brand low cost, che per i costi che non ci possiamo lamentare ed è adatto a chi sta facendo i primi passi nel mondo del make-up.

Baci Cinzia



lunedì 22 maggio 2017

A cosa serve: il balsamo labbra??


Ogni donna dovrebbe averlo nel proprio beauty case , il balsamo labbra per preservare la bellezza delle proprie labbra, perché le aiuta idratandole e lenisce i disagi dati da screpolature e secchezza.

Le labbra sono la parte più delicata del nostro corpo ed è anche la zona più esposta alle intemperie del tempo, al freddo e al caldo, questo le rende soggette a screpolature, secchezza e a disidratazione.

Il balsamo labbra serve a  proteggere le nostre labbra, ha principalmente lo scopo di rimuovere la pelle secca e prevenire la formazione delle pellicine, assicura la completa idratazione nella zona in cui si applica, proteggendo le nostre labbra anche dai raggi solari che non sono da sottovalutare.

In commercio ci sono vari tipi di balsami con varie colorazioni, che oltre ad idratare e dare un aspetto sano alle nostre labbra, ne definiscono anche i contorni grazie alla lieve colorazione. E grazie alla sua texture lucida  che riflette la luce, le nostre labbra sembreranno più carnose e belle.

Come scegliere il balsamo labbra giusto.

Per essere sicuri che il balsamo abbia dei benefici per le nostre labbra dobbiamo essere sicuri che abbia:
  •  Burro di Karitè, che è ricco di vitamine e sostanze nutritive che donano una protezione e un’idratazione totale alle labbra; il suo effetto in oltre dura di più rispetto ad altri burri.
  • Centella Asiatica favorisce l’elasticità della pelle, stimolando la produzione di collagene, combatte gli inestetismi comprese le rughe, facendo apparire le nostre labbra più carnose.

In somma il balsamo labbra è un nostro alleato che ci aiuta ad avere labbra morbide e carnose. Un consiglio se volete  labbra ben idratate e pronte a rossetti strong, applicate il balsamo prima di andare a dormire sulle vostre labbra in modo abbondante, il mattino dopo avrete labbra morbide e ben idratate.

Spero che vi abbia aiutato a scegliere meglio il vostro futuro balsamo labbra e che lo userete più spesso d’ora in poi.


Baci Cinzia

giovedì 18 maggio 2017

Maschera Addio Danni, Garnier Fructis

Ciao,

Giovedì scorso ho recensito il balsamo Balsamo Addio Danni, che è della stessa linea della crema; usati in combo questi due prodotti, portano grandi benefici ai nostri capelli.

Io ho dei capelli decolorati che si spezzano facilmente e usando questa combo di prodotti ho notato grandi miglioramenti; dopo queste premesse vi posso parlare della crema in se:


Marca: Garnier Fructis

Costo: 3/4€

Modo D’Uso: Dopo lo shampoo, applico la crema sulle lunghezze senza andare fino alle radici, perché i capelli principalmente sono danneggiati sulle lunghezze; la lascio in posa per circa 3/4 minuti, come dicono le istruzioni, per poi sciacquarli e contemporaneamente li pettino, per sciogliere eventuali nodi, delicatamente.

Dopo di che non vado ad applicare il balsamo perché rischierei soltanto di appesantirli e non ne sento la necessità.

Miglioramenti: Ho notato che i capelli si spezzano meno facilmente, al tatto sono morbidi e sembrano più forti, hanno perso il crespo datogli dalla decolorazione. 

La crema consiglio di utilizzarla una volta a settimana, ricordatevi che la crema non è un sostituto del balsamo e non va usata in eccesso perché rischiate di far esplodere i vostri capelli; quindi per il primo mese applicatela una volta a settimana, ma poi applicatela una volta ogni 10/15 giorni.

E’ un ottimo prodotto per capelli danneggiati dalle tinte, dal mare e dalle piastre usata con regolarità porterà nuova vita ai vostri capelli.

Baci Cinzia

lunedì 15 maggio 2017

A cosa serve: il blush?

Dopo aver parlato della Terra e del Fondotinta, non possiamo non parlare del blush; in italiano detto fard e in inglese blush (che vuol dire: arrossire), è usato per aggiungere colore sulle guance e dare un minimo di tridimensionalità al viso, così avremmo un colorito sano.

Il blush si presenta in molteplici tonalità, dobbiamo stare attenti a sceglierlo non troppo scuro, rispetto alla nostra carnagione, massimi due o tre toni più scuri possono essere; se lo scegliamo troppo scuro rischiamo di indurire i lineamenti del viso.

Non andiamo a scegliere un qualsiasi colore, per ogni carnagione c’è un colore che s’intona con l’incarnato

Ø  Carnagioni chiare sono più adatte i toni rosati, i beige e l’albicocca.
Ø  Carnagioni scure stanno bene con toni intensi (che per noi latticini sarebbero un pugno nell’occhio), come il mattone e il prugna.
Ø  Carnagioni olivastre s’intonano con colori caldi come la cannella e il mattone chiaro.

Dopo aver compresso il colore più adatto a noi, dobbiamo capire quale tipologia di blush è più adatta alla nostra pelle.

·         Pelli Grasse sono più adatte i blush compatti o in polvere, che sono i più semplici da sfumare che aiutano a non far lucidare subito la pelle.
·         Pelli Secche si prestano bene quelli in crema che idratano la pelle, ma sono anche quelli più difficili da sfumare e per questo che si va ad applicare a piccole dosi.
·         Pelli Normali possono usare quasi tutte le tipologie di blush, soprattutto quelli in stick o in gel che sono stratificabili, cioè man mano che si aggiungiamo prodotto il colore si intensifica.

E’ sconsigliato applicare il blush senza una base, come il fondotinta e la cipria, perché rischiamo  che faccia macchia , non riusciamo a sfumarlo bene, tenderà ad evidenziare i pori o le nostre imperfezioni.

Come si applica?

Si stende con un pennello obliquo di media dimensione e si applica sullo zigomo partendo dalla parte alta dell’orecchio fino a scendere sullo zigomo con un movimento a C. Ricordatevi di stare lontani dalle zone occhiaie, mentre stendete il blush, perché rischiate di andarle a evidenziare, non mettetelo sul naso, avrete l’effetto malata e raffreddata,  è soprattutto cercate di sfumarlo molto, per prevenire l’effetto Heidi.

L’unico modo che avete per correggere, il fatto che ne avete messo troppo, è quello di andare a sfumare con il pennello o beauty blender con cui avete stesso il fondotinta, vi aiuterà ad attenuare il colore.

Il blush in generale è uno di quei pochi prodotti di cosmetica che non segue la moda, per quanto riguarda il colore che usiamo, poiché va scelto a seconda dal proprio incarnato come il fondotinta.

Spero di avervi aiutato nella vostra prossima scelta di blush e sciolto qualsiasi dubbio su di esso.


Baci Cinzia

sabato 13 maggio 2017

Esperienza stage con Peter Pan lab

Il 21/04 sono partita per fare uno stage formativo con l’associazione Peter Pan che formano gli animatori da metter negli alberghi.

Dall'annuncio di lavoro e poi dalle e-mail per le varie informazioni che ho scambiato con l’associazione, sembrava che dovessi alloggiare all’Hotel Oxygen, a soli 99€, ma appena arrivata mi hanno detto che avrei alloggiato in hotel poco distante da li e che sarei stata in stanza con altre persone. L’hotel in cui ho alloggiato era bruttissimo ed eravamo tre ragazze in un buco di stanza con un bagno che cadeva a pezzi; mi sono girate abbastanza in più non mangiavamo manco li ma nell’hotel oxygen a buffet, dove ci proponevano sempre le stesse cose sia a pranzo che a cena.

Dopo questo inizio burrascoso mi danno la maglietta loro e mi fanno le foto, per poi dirmi che devo aspettare l’arrivo di tutti, quando per e-mail avevano precisato di essere in orario…

Verso l’una andiamo a mangiare per poi incominciare le varie conferenze con i docenti per poi dividerci secondo il settore che avevamo scelto in precedenza tramite e-mail; una volta separati in ogni gruppo hanno spiegato a grandi linea cosa succedeva in una giornata, per poi parlare delle regole di comportamento e fare esempi di episodio che potevano accadere.

Ed è stato così anche per il secondo giorno dove ci hanno anche fatto fare uno mini spettacolo per coinvolgere tutti; in più la prima e la seconda sera ci hanno fatto vestire a tema, pensavo che avremo simulato una tipica serata a tema che si svolge nei villaggi, invece ci hanno fatto vestire per poi metterci a parlare di regolamenti che ha l’associazione o i salari che davano o se cerano domande e questo fino all'una di notte, ora in cui ci hanno lasciato liberi di fare quello che volevamo.

Per due giorni ho dovuto mettere sempre la loro maglietta che dopo il primo giorno puzza e non vi dico il secondo giorno che odori c’erano in giro.

In sintesi abbiamo fatto due giorni di full immersion  dove abbiamo ascoltato e applicato in qualche modo la teoria, soprattutto abbiamo visto che la giornata di un animatore inizia alle 7:30 e finisce all'una di notte, in pratica non hai un attimo di pausa.

La cosa che mi ha fatto incazzare un botto è che quando si è incominciato a parlare della paga, hanno detto che un animatore base veniva pagato 450€ per lavorare circa 10 ore al giorno con un giorno di pausa a settimana, con il viaggio non compresso(devi pagare di tasca tua e non rimborsano neanche una minima parte); per poi non parlare del fatto che se ti fai male e non riesci a lavorare, ci hanno fatto intendere che è meglio che ti licenzi. In più saremo in prova per metà del periodo in cui ci assumano e che possono licenziarci in qualsiasi; dobbiamo avere un bell'aspetto in qualsiasi momento della giornata e quindi le ragazze si devono truccare in modo adeguato per tutta la giornata, bisogna essere anche in ordine con i capelli e se necessità bisogna fare anche 3/4 docce al giorno, ma il tempo quando lo troviamo??

Io per 450€ al mese non lavoro, in pratica lavoro gratis e non saranno mai 10 ore, ma molto di più, alla fine dei due giorni ci hanno anche detto che chi aveva piercing e tatuaggi li doveva coprire o togliere, questo lo dovevano dire nell'annuncio perché così in molti non sarebbero venuti e non avrebbero sprecato soldi per un qualcosa che di sicuro si è esclusi.
Il terzo giorno, cioè il 23/04, hanno fatto i colloqui per poi mandarci a casa, hanno assunto principalmente chi sapeva l’inglese e una seconda lingua come il tedesco, il russo o il giapponese.

Non so bene con che criterio hanno assunto gli altri ma le persone che hanno preso, erano quasi tutte statiche e che non avevano voglia, soprattutto persone che non se lo meritavano.

E’ stata un’esperienza stancante e che consiglio di fare a chi vuole entrare in questo mondo, ma non tramite la Peter Pan, perché fino all'ultimo sono stati contraddittori e non ne vale la pena per 450€ al mese.






PS: Non ho scritto questo post per parlare male di Peter Pan, ma solo per parlavi dell'esperienza che ho fatto con loro e darvi una mia opinione

giovedì 11 maggio 2017

Balsamo Addio Danni di Garnier Fructis

Ciao,
Ormai la scuola sta finendo, dobbiamo prepararci per andare al mare, alle abbronzature e i bagni di mezzanotte; purtroppo l’acqua del mare rovinerà i nostri capelli, sfibrandoli e seccandoli, ci serve un balsamo che aiuti i nostri capelli e che li nutra senza appesantirli.

Per questo vi consiglio “Addio Danni” di Fructis Garnier, ormai sono al secondo flacone che uso e mi sta piacendo tantissimo.

Marca: Garnier Fructis

Costo: circa 2/3€

Modo D’Uso: E’ un balsamo molto corposo, quando vado ad applicarlo tendo a dividere i capelli in due ciocche per poi applicarlo su tutta la lunghezza dei capelli, basta una noce di prodotto per ogni ciocca.

Miglioramenti: Ho notato che le lunghezze, che erano crespe e secche, sono più morbide e si spezzano meno facilmente da quando uso questo balsamo. I capelli sono più forti e morbidi, facili da districare dai nodi dopo il lavaggio; è ottimo anche sui capelli decolorati.

Il balsamo l’ho uso in combo con la Maschera Addio Danni, che è della stessa linea, che vi recensirò settimana prossima.


Spero di avervi aiutato a scegliere un buon balsamo per quest’estate.

Baci Cinzia

lunedì 8 maggio 2017

A cosa serve: il contouring?

Il contouring, detto anche sculpting o shading, è una tecnica di make-up che gioca con i chiaro scuri, per dare tridimensionalità al viso, se usato bene riesce a correggere tratti del viso e mettere in luce altre parti.

Ogni volto ha il suo contouring:
  • ·         Ovale, è un viso allungato dove dobbiamo accorciarlo; infatti, mettiamo la terra sotto gli zigomi e sotto il mento, per poi illuminare la fronte, sotto gli occhi e il centro del mento. Se applicate il blush, dovete metterlo orizzontalmente.
  • ·         Rettangolare, è un viso spigoloso, che andremo ad addolcire i contorni, scurendo la parte alta della fronte (vicino all'attaccatura dei capelli), sotto gli zigomi e sulla mascella. Per poi andare ad illuminare sotto gli occhi e il centro del mento.
  • ·         Tondo, bisogna donargli qualche spigolo, andremo a scurire le tempie, il profilo del mento e i contorni del viso; per poi illuminare il centro del mento e sotto gli occhi. Se applicate il blush, stendetelo in diagonale.
  • ·         Squadrato, dobbiamo addolcire i tratti, quindi applicheremo la terra agli angoli della fronte e sulla mascella, per poi stendere l’illuminante al centro del mento e sulla fronte.

Il segreto per fare un contouring è non avere fretta, sfumare e scegliere la terra del colore giusto, aggiungendo poco prodotto alla volta, faciliterà il lavoro di sfumatura.

Quando andate ad applicare la terra fate una linea con una terra fredda e più scura 2/3 toni per poi andare a sfumarla con una terra calda di un tono più scura del vostro incarnato, così facendo avrete un contouring più naturale e non spento.

In inverno è sconsigliato usare terre troppo calde e scure rispetto al vostro incarnato, queste lasciatele per l’estate, cercate di usare terre più fredde o sempre calde ma non troppo scure rispetto al proprio incarnato.

Si può fare anche il contouring al naso:
  • ·         Naso lungo, per accorciarlo  stendo la terra alla fine del naso e appena sulla punta, ciò mi farà un ombra che accorcerà il naso.
  • ·         Naso a patata, per assottigliarlo, stendo ai lati del naso la terra sfumandola verso l’esterno del naso, per poi mettere al centro l’illuminante e sulla punta.
  • ·         Naso all’ingiù, dobbiamo concentrarci sulla punta applicando l’illuminante su di essa che darà l’impressione di averlo all’insù, applicate anche poca terra sotto per enfatizzarlo.

Per capire quale di queste tipologie di contouring fa per voi, dovete provarle sul vostro viso ,magari facendo meta viso in un modo e l’altra in un altro, di modo che riusciate a capire quale sta meglio su di voi.

Se siete all’inizio o non avete mai usato terre, vi consiglio di iniziare usando prodotti in polvere, perché sono i più semplici da sfumare e potrete regolare l’intensità più facilmente.

Il contouring va fato su una base asciutta e non su un viso struccato, l’ideale è avere una base di fondotinta.


Baci Cinzia

giovedì 4 maggio 2017

Eau de toilette, Iris della Bottega Verde.

Ciao,

Quanto amiamo metterci il profumo e lasciare scie di esso per far sentire che siamo passati da lì, ci dona quel tocco in più, ma con l’arrivo dell’estate non possiamo usare gli stesi profumi che ci hanno accompagnato durante l’inverno poiché sono troppo pesanti o speziati che sono tipici del periodo invernale.

Durante l’estate è meglio scegliere profumi delicati o delle Eau toilette, è per questo oggi vi parlerò di un’Eau de Toilette che ho provato ultimamente.

Marca: Bottega Verde

Costo: 22.99€

Modo D’Uso: Bastano due pompette di profumo dietro a ogni orecchie e se volete anche sui polsi. E’ un profumo delicato che non da fastidio alla pelle e si asciuga subito, se volete una combo perfetta usatelo insieme al bagno doccia all’Iris sempre della stessa linea.

Il profumo non è né troppo forte né inesistente né troppo dolce; verso la fine della giornata non si sente più, a contato con la pelle è leggero e non da fastidio in questo periodo in cui sudiamo.

Una boccetta all’incirca mi dura 6 mesi, perché lo uso quasi tutti i giorni e non ho mai avuto strane reazione a contato con varie creme corpo, che siano della Bottega Verde o no.

La Bottega Verde lo mette in sconto principalmente nel periodo di saldi o per occasioni particolari, se avete la tessera, potrete avere sconti particolari; ci sono varie profumazione che variano dalla più forte, a quella più speziata, a quella più dolce, ect.

Spero di esservi stata d’aiuto e di avervi incuriosito su questo prodotto, voi l’avevate già provato?

Baci Cinzia






lunedì 1 maggio 2017

A cosa serve: La Terra??

Oggi parleremo della Terra per il viso, che è un prodotto di cosmetica che confonde abbastanza le idee, soprattutto su dove e quando metterla per chi è alle prime armi.

Prima di tutto, non bisogna confonderla con il Blush(di cui più avanti parleremo), che serve a marcare gli zigomi e a modellare gli zigomi; invece la terra serve per dare colore alla pelle.

La maggior parte di voi preferisce usare la terra quando incomincia ad avvicinarsi l'estate perchè tende a togliere il grigiastro che ci è venuto durante l'inverno; applicandola sul nostro viso avremo un colorito più sano e appena baciato dal sole, solo se sceglieremo la tonalità giusta della terra, di solito si tende a comprare una terra di 1 o 2 toni più scura del proprio incarnato.

A seconda della tipologia di pelle potremo usare una certa terra.

  • Le pelli grasse, usano una terra matt, che aiuta a contrastare la lucidità.
  • Le pelli secche, possono usare le terre con riflessi , che donano luce a un viso spento già di suo.
Come si applica??

Non va applicata come se cipria e non in modo omogeneo sul viso; va stessa sugli zigomi, sulla fronte(nella parte più vicina all'attaccatura dei capelli), naso e mento, cioè nelle zone che si abbronzano subito. Mi raccomando non fatte strisce di prodotto, dovette sfumare bene e andate ad applicarlo a piccole dosi, così da non avere effetto macchia e ricordate di applicarla su un viso asciutto, quindi se avete messo il fondotinta applicate un velo di cipria.

La terra va applicata con un pennello a punta larga che facilità la stesura in modo omogeneo e facilità la sfumatura.

Ora che sta arrivando l'estate,spero, che dopo questo post non facciate più errori e che vi sia chiaro l'utilizzo della terra.

Baci Cinzia

Rossetti Maybelline

Ciao, Ora che sta "arrivando" il caldo, dobbiamo goderci gli ultimi mesi con i rossetti scuri che d'estate tendiamo a non me...