Domenica scorsa sono andata a
teatro a vedere la Famiglia Addams, che rimarrà in scena a Milano nel Teatro Nuova
fino al 25 marzo; devo dire che avevo grandi aspettative quando ho comprato i
biglietti e non mi aspettavo di certo che la storia quasi incentrata su
Mercoledì e il suo ragazzo che fino alla fine non si capisce se sarà accettato
dalla Famiglia Addams e se i suoi accetteranno la famiglia di lei.
A parte la trama, che può essere
diversa dal solito spettacolo sulla Famiglia Addams, parliamo del fatto che è
un musical dove ovviamente si canta, ma ho avuto l’impressione che le canzoni
non fosse ben inserite con le scene e fra una battuta e l’altra; ho avuto
spesso l’impressioni che alcune canzoni li avessero messe per tappare i buchi o
allungare la scena.
Parliamo della musica e delle canzoni
Alcune canzoni avevano senso con
la scena , ma altre le ho trovate un po’ fuori conteste o messe li per
allungare la scena; sono del parere che le canzoni di un musical debbano
seguire la storia o che trasmetta i sentimenti, alcune qui invece trasmettevano
proprio il senso di allungare la scena più
allungo possibile.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlfLqqmrg8NL71lBR9ind6oe0a5_q2zsLvoU71OgiyOoWJLpQj_1L2nQZFfLciWTxUUbmZS-CcfGDAg3QBtClUEKujbO38Hw3OwxUIzl1C3g7hxHeqkwxSkK2qEnI-_Badhj4hrl9Y25sx/s320/la-famiglia-addams-gruppo-.jpg)
Non posso dire niente sui
cantanti, che sono stati bravissime e hanno delle voci spettacolari.
Gli attori? Fantastici.
Gli attori sono stati fantastici,
sono riusciti a coinvolgere il pubblico pur seguendo la storia, ma la cosa che
mi ha sconvolto di più è stata la bravura di Filippo Musenga (che interpreta lurch),
è stato capace di trasmette le emozioni e di scherzare solo con il suo corpo e
la mimica facciale in modo sorprendente, pur non avendo battute riusciva a
farsi capire e a far ridere.
Non posso dimenticare di nominare
anche Annamaria Schiattarella (la nonna addams), che ha interpretato un
vecchietta spettacolare e non so come abbia fatto a rimanere incurvata per
tutto il tempo, fantastica.
Lo sfondo
Come sfondo hanno messo degli
accenni di alberi, per ricordare che la casa è situata all’interno di un
giardino/bosco abbandonato e al centro del palco hanno messo una casa mobile
che si apriva e si spostava a seconda della scena; come si può intuire lo
sfondo pare monotono ma sono riuscita con piccoli particolari, come l’inserimento
di sedie o tavoli tra una scena e l’altra a rendere lo sfondo meno monotono, ma
la cosa più importante sono riusciti a integrare con lo spettacolo il cambio
scena o il solo muovere la casa rientrava nel contesto delle scene, senza disturbare
lo spettatore.
Vi consiglio di andare a vederlo ??
Se volete passere più di due ore
in un teatro con momenti di rissate, passerete una sera/ pomeriggio diverso dal
solito, un consiglio non prendete i posti praticamente attaccati al palco perché
rischiate l’intossicazione dal fumo finto che viene messo in scena. Lo so che l’ho
criticato molto, ma di perse non è malissimo come spettacolo e poi per passare
un pomeriggio/serata in modo diverso ci sta.
Baci Cinzia
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